Soirée contes
Samedi 6 avril de 18h à 20h
Spectacle de Alice Desembruns « C’era una volta »
Soirée de légendes italiennes organisée par le Centro et ouverte à tous
Participation : 10 € par personne
Au Centro Espagnol 26 rue Jeanne d’Arc Perpignan
Il s’agit de la 2ème intervention d’Alice Desembruns au Centro Espagnol. Le 31 mars 2023, cette conteuse professionnelle franco-italienne nous a fait voyager, avec poésie et humour, dans un univers magique avec deux mythes, la fondation de Rome, puis celle de Naples, et enfin un conte du prince charmant, avec une « happy end » malgré les sortilèges des befana, strega et autres sorcières….
Découvrez le compte-rendu de cette belle soirée rédigé à cette occasion par notre stagiaire Agata Virgilio :
Gran debutto per Alice Desembruns con il monologo franco-italiano “C’era una volta”: due miti e un racconto fiabesco, rigorosamente rivisitati, per un viaggio multilinguistico e interculturale nelle radici fantastiche della cultura italiana. La leggenda della Sirena Partenope e di Castel dell’Ovo, la fondazione di Roma con il sacrificio esistenziale di Rea Silvia e le disavventure sentimentali di un principe “beau gosse” diventano il pretesto per comprendere qualcosa in più sul folklore del Bel Paese.
“Poetessa e cantastorie itinerante”, come ella stessa si definisce, Alice è alle sue prime prove sul palco, eppure mostra già la sicurezza e la consapevolezza di una commediante navigata. Un progetto artistico, il suo, che rispolvera la grande tradizione dei cantastorie attualizzandola al ventunesimo secolo: ciò sempre con particolare attenzione al tema della condizione femminile attraverso i secoli, riflessione già avviata con lo spettacolo “Scarabées – Histoires de Femmes Fières”, portato in scena insieme alla bravissima Elisa Tribouley.
Alice ha dunque saputo incantare il nutrito pubblico dell’associazione, riunita per l’occasione nella sala spettacoli del Centro Espagnol, per un’ora di fuga dallo spazio e dal tempo: è la forza universale del racconto popolare, che sa far tornare bambini trascendendo i luoghi e le epoche ma che al tempo stesso mantiene le proprie specificità culturali, rivelandosi una grande lezione di storia per ogni studente francofono innamorato dell’Italia.
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